La Compagnia di Luca
Il gruppo teatrale "La Compagnia di Luca" a partire dalla prima edizione del Chianni Opera Festival ha partecipato in maniera attiva all'allestimento e con i suoi attori alle rappresentazioni presso la Piazza del Castello.
Una collaborazione preziosa e un'amicizia all'insegna della promozione di Chianni e della cultura teatrale.
La storia del Gruppo Teatrale
PRIMO PERIODO (1988 - 1996)
Il gruppo teatrale nasce nel 1988, in modo casuale, per l'allestimento di un presepe vivente, voluto dall'allora parroco Don Ugo Gherardi. In quella circostanza alcuni dei partecipanti espressero il desiderio di dare vita a un'esperienza teatrale. Non era semplice, soprattutto per il fatto che nel nostro paese non c'era (e non c'è) un "teatro". L'unica possibilità era quella di utilizzare la chiesa della Compagnia, già riadattata a sala parrocchiale, tanto bella e suggestiva, quanto piccola e inadeguata. Allestimmo la commedia brillante in tre atti "Il diavolo in sacrestia" di Riccardo Melani. Debuttammo il 7 dicembre e il successo fu grande, cosicché dovemmo replicarla il 26 dello stesso mese. Seguirono anni fecondi, durante i quali al nucleo storico si aggiunsero, via via, nuove persone che andavano e venivano, comunque essenziali per la crescita della filodrammatica.
Mettemmo in scena "Non ti conosco più" di Aldo de Benedetti (1990) e "Macerie" di Domenico Sartori (1991). Dopo questa trilogia di rodaggio, per una serie di circostanze favorevoli, il gruppo fece un notevole salto di qualità, diventando un veicolo di trasmissione della cultura e della storia paesana. Il vero protagonista di questa svolta fu Silverio Marchetti, fecondo autore locale, che ci propose di mettere in scena il suo "C'era una volta...Storia di Fischio e Capantino". Il testo, rigorosamente scritto in vernacolo, raccontando le peripezie di due paesani vissuti agli inizi del XX secolo, presentava i costumi, le abitudini, le tradizioni di un borgo di campagna in quel periodo storico. L'allestimento, molto complesso, fu curato nel dettaglio e, alla sua realizzazione (costumi, scenografie, mobili, suppellettili), contribuì l'intero paese. Sabato 27 giugno 1992 esordimmo, per la prima volta in Piazza della Chiesa. Fu un trionfo. Nell'agosto la riproponemmo a Casciana Terme, durante una Rassegna Teatrale, e conquistammo il secondo premio, piazzandoci dopo l'inarrivabile "Brigata dei Dottori" di Pisa.
Seguirono, sempre dello stesso autore: "Ritratto di famiglia" (1993), la storia del contrasto padrone-contadini nell'Italia del dopoguerra ( che ci consentì di vincere il primo premio a Casciana Terme nell'annuale Rassegna) e "Il sole sorge sempre" (1944), in occasione del Cinquantenario del passaggio del fronte a Chianni. L'anno successivo si sciolse il sodalizio con il Marchetti e ritornammo ai classici toscani. Fu la volta di "Ben portante sposerebbe affettuosa" di Emilio Càglieri (1995), con la quale vincemmo il primo premio in una Rassegna Teatrale a Vicopisano. Si chiude con questo spettacolo la prima parte della nostra storia: per motivi vari e non del tutto chiari il gruppo si sciolse nel 1996, durante le prove de "L'acqua cheta".
INTERVALLO (1997-2004)
Dopo qualche anno, per iniziativa di un membro del gruppo, Leandro Gherardi, fu allestito un nuovo spettacolo teatrale. Ne furono protagonisti alcuni "vecchi" attori de "La Compagnia", a cui si affiancarono nuove leve. Nella palestra comunale, il 20 dicembre 2003, fu messo in scena "Il Vangelo dei Buffi" di Ugo Chiti.
SECONDA PARTE (2005 - 2011)
Il desiderio di ricominciare era tanto e da più parti fioccavano le sollecitazioni. Ci fu quindi un incontro tra gli aderenti della prima ora e gli "innesti" recenti da cui scaturì un nuovo progetto da realizzare con il nome invariato del gruppo. Poiché eravamo un po' arrugginiti decidemmo per tre atti unici, meno impegnativi, che furono presentati in Piazza della Chiesa il 2 luglio 2005 con il titolo "Matti da legare". Sull'onda dell'entusiasmo ci fu anche, da parte di Leandro Gherardi, il tentativo di avviare al teatro un gruppo di giovanissimi che, nel gennaio del 2006, portarono in scena "Il fantasma del povero Piero" di Camillo Vittici. Fu una serata piacevolissima in cui potemmo ammirare dei quattordicenni veramente in gamba, dei quali una è stata guadagnata al gruppo.
E' seguita una serie di spettacoli di vario genere : il recital "Ceppo in compagnia" ( 23 dicembre 2006); la commedia "Domenica è sempre domenica", una rielaborazione de "Il settimo si riposò" di Samy Fayad (29 giugno 2007); lo spettacolo "Cercasi Natale", con la collaborazione di un complesso musicale chiannerino (22 dicembre 2007).
Il 2008 è stato un anno molto fecondo che ci ha visto impegnati in numerose e molteplici iniziative. Iniziammo il 24 maggio con una produzione interamente nostra: "C'era una volta il Casentino". Fu una sfilata di moda con abiti della pregiata stoffa, accompagnati da quadri del mondo della mezzadria toscana, commentati da testi appositamente preparati. Seguì, il 7 luglio 2008, la commedia "Dalle stalle alle stelle e ritorno". Con questo inedito spettacolo, ambientato negli anni '60 al tempo del boom economico, tornammo a uno dei primi amori: storia e tradizioni locali, vernacolo e autore "nostrale", ovvero Paolo Badii.Il 10 agosto, a Rivalto, animammo piazza de la Compagnia (potenza dei nomi!) con scene di vita rurale degli inizi del Novecento. Infine, in occasione del Natale, preparammo delle letture.
Il 2009 ci ha visto impegnati, sempre a Rivalto il giorno di San Lorenzo, nella rappresentazione "Sotto le stelle" , un misto di canti, recitazioni, balli ispirati al passato contadino e alle sue usanze, mentre il 29 dicembre ci siamo esibiti in "Donne", scenette a tema. Successivamente abbiamo portato in scena "Ritorno dal paradiso", tre atti di Antonella Zucchini (2010) e "La Badante", una commedia scritta da noi (2011). L'anno si chiuse con la partecipazione alla presentazione di un libro " La minestra di niente" di Luigi Benvenuti, che vide il gruppo impegnato nella lettura di pagine scelte e nella esecuzione di canzoni degli anni '60 e '70.
TERZA PARTE (2012 - 2017)
La terza parte della nostra storia scaturisce da un tragico episodio: la morte prematura del nostro attor giovane: Luca Gambicorti. Ammalato da tempo, aggravatosi alla fine del 2011, ci lasciò il 26 maggio 2012, ad appena 31 anni.
Per commemorarlo nell'agosto 2012, scrivemmo e presentammo "Dedicato a Te" , un omaggio all'allegria, al coraggio, alla intraprendenza del nostro sfortunato compagno. In quell'occasione annunciammo anche il cambiamento del nostro nome: non ci saremmo più chiamati "La Compagnia", ma "La Compagnia di Luca", perché comunque rimanesse con noi. E sempre per ricordarlo, nell'autunno, organizzammo un laboratorio teatrale rivolto ai ragazzi della Scuola Secondaria di Primo Grado, con la segreta speranza e con l'esplicito auspicio che qualcuno di loro potesse imparare ad amare il teatro come lo amava lui. Al termine di questo percorso, a cui ha lavorato con molta dedizione e singolari capacità Serena Tempesti, il 12 gennaio 2013, fu presentata la commedia "X-mas fattor", ripetuta successivamente al Teatro Verdi di Casciana Terme. Era nata "La Compagnia di Luca Giovani", che per tre anni ha affiancato l'altra.
E' di questo periodo l'ingresso nel gruppo di forze fresche, rappresentate da quattro nuove leve. Un'ulteriore iniziativa per Luca è stata l'organizzazione di una Rassegna Teatrale estiva con scopi benefici. La prima risale all'estate 2013. Noi vi partecipammo con tre atti unici sul tema della vita a due, intitolato "Tris di Coppie" , andato in scena il 29 giugno. Nel 2014 presentammo due spettacoli: il 27 giugno "Una notte stregata" , tratta da "La notte delle streghe " di Aldo Cirri con i giovani e il giorno 11 luglio " Ferie con sorpresa", rielaborazione del copione di Antonella Zucchini "Vacanze forzate". Durante la terza Rassegna fu la volta, il 26giugno 2015, de "Una gallina e un pollo" tratto da "Il pollo" di Massimo Valori,recitato da La Compagnia Giovani, e domenica 5 luglio 2015, "L'urtimo nano", rivisitazione de "Basta che sian di fòri" di Massimo Valori con i grandi.
In questo lasso di tempo motivi personali, professionali e scolastici avevano costretto alcuni tra i ragazzi e le matricole a lasciare. Gli adolescenti del laboratorio erano cresciuti e molti dei veterani invecchiati, quindi, messa momentaneamente da parte "La Compagnia di Luca Giovani", in attesa qualche rientro e di rinforzi, siamo andati in scena tutti insieme con "Natale con i tuoi", il 7 dicembre 2016 e "Pensione 'o Marechiaro" di Valerio di Piramo il 17 giugno 2017.